| La
notte del Drago
Un po’ impervia la strada che porta sui monti “Caudini” ….tornante dopo tornante con l’aria sempre più frizzante, tipica di montagna abbandonavamo il torrido caldo della città, arrivati in questo posto, sembra fossimo protagonisti in una favola di Peter Pan….Immersi in un bosco di castagno a 800 s.l.m. località “Mafariello” un party davvero super !! …un’accoglienza da invidiare, tipica dei campani, non mancava nulla…c’era tutto quello che ci doveva essere per una buona riuscita dell’evento.
Il pomeriggio non si è fatto attendere, è passato velocemente tra saluti baci e pacche con vecchi e nuovi fratelli della strada, tra un discorso e l’altro alternato da giri di birra fresca. Certo è che l’incontro con gli amici ha giovato allo spirito, un po’ meno al corpo, visti i litri di birra che si alternavano tra un racconto e l’altro di avventure on the road.
Intanto la sera calva dove era previsto l’esibizione musicale, un gruppo di vecchio stampo ROCK AND ROLL anni ’60 non ci siamo fatti pregare per supportare sotto palco il gruppo che si esibiva, qualcuno si è fatto prendere la mano esibendosi meglio di Jon Travolta… Dopo lo spettacolo, Dragon biker con fare pacato e ben organizzato ha invitato tutti i gruppi e free biker intervenuti a ritirare sul palco il “Ricordino” dando loro il riconoscimento dovuto per essere stati a questo appuntamento, davvero da segnare questa data allora appuntamento al prossimo anno Tanzania |
Un
appuntamento da non perdere in centro italia è sicuramente la
notte del Drago, non vi chiedete perchè…vi chiederete perché
!?
Per
chi era riuscito a superare le lingue di fuoco dell’autostrada,
dava 48 °C, difesi dall’altitudine e dagli alberi secolari
del bosco eravamo come in una oasi difesi dalla calura dal resto del
mondo, appena arrivati a pranzo gradita sorpresa, neppure nei villaggi
più all’avanguardia, il mare in montagna, pepata di cozze,
innaffiati da vino rosso, al contrario di chi dice che sul pesce ci
va il bianco. L’estasi culinaria ci aveva stregati in toto. 
Un
po’ storditi dal viaggio, un po’ appesantiti dal pranzo,
eravamo “appollaiati” qua e là quando ad un certo
punto due ragazze con abbigliamento rigorosamente in pelle e mascherina
hanno subito attirato l’attenzione, via via il bosco si animava
riempiendosi di tende e moto qua e là biker provenienti da ogni
dove, Sicilia, Puglia, Calabria, Toscana, Lazio e Campania.