Il 4° Giorno della Banana - Banana Group
22-23 Febbraio 2003 - Vogognano (AR)

Piccola cronaca By Didi

E' freddo, parto le prime ore del pomeriggio da Roma, sola soletta, non vedo l'ora di rivedere tutti i miei amici dei Bull Dog , il Banana Day, è di quei raduni a cui non si può rinunciare, nei miei pensieri ci sono tutti quelli che sono andati dai lontani Grifoni, anche per quest'anno io e Anto non abbiamo potuto, loro sono nei nostri pensieri e non vediamo l'ora di sentire anche la loro versione di avventura.

Dunque arrivo abbastanza sfatta a Città di Castello, mi fermo a dormire, e la mattina del sabato ci mettiamo in marcia….. ci si ferma a fare benzina, sto li che mi rimetto un guanto… e Anto mi fa… "sei pronta???" io rispondo di si va bene si parte esce dal distributore due secondo prima di me io lo seguo arrivo sulla strada e …….MA PORKACCIA DI UNA MISERIACCIA è sparito!!! Resto davanti a un bivio guardo di qua e di la.. e lui non c'è.

Conoscendo il soggetto… tanto fa sempre così, io non mi incazzo neanche più, perciò, metto a folle, accendo luci di emergenza e aspetto…. Dopo un po si accorge che non ci sono più e torna indietro… nel frattempo mi rendo conto di avere dimenticato il cellulare, "bella mossa" doveva telefonare il Poeta.. UFFFF!!

Bell'inizio va! Dunque si riparte ,e finalmente, comincio a riconoscere la strada che porta al raduno, sempre bellissima , tra le colline, e i boschi, dopo il saluto di rito, quello dell'arrivo in moto tanto per intenderci, si mettono le moto su per un vialetto che costeggia un praticello… si fanno i secondi saluti di rito… con bevutina (di Anto) ovvio, e si prende posto per montare la tenda.

Sento dalla temperatura che sarà una notta freschina e io sono famosa per soffrire il freddo quest'anno ho portato un sacco a pelo di piuma d'oca e un secondo sacco a pelo foderato di pile… ma come al solito c'ho dei seri dubbi.
Stiamo montando la tenda , e ci vediamo l'arrivo del POETA, insieme alla Angela ,che ancora prima di dire ciao, ci rifila in mano una bottiglietta dal contenuto sospetto, e dal grado alcolico indubbiamente forte

Si sente nell'aria l'odore del Vin Brulè… solo l'odore per me, per gli altri, è stato come il miele per le mosche, alcuni non si sono proprio schiodati dalla pignatta, per esempio un losco figuro di nome GURU che forse zitto zitto se l'è scolato tutto, portando sulla cattiva strada anche Rita.
Tra una scolata di qua e un saluto di là , dopo esser passata a salutare le "Donne" dei Bull Dog in cucina che sgobbano aiutate dai "maschietti" si arriva alla cena. Dopo la cena si balla, e si fa casino , lo sport preferito da Anto , che dopo avere mangiato non si lascia mai sfuggire tutti i balli possibili e immaginabili.

Mi vado a fare un giretto, e lo lascio a zompettare a destra e sinistra , Torno dopo un paio d'ore e lui è li che ancora zompetta FENOMENALE!!! Chissà che ci mettono i Bull Dog dentro le cibarie BOH!…. comunque arriva il momento delle premiazione dei gruppi e io ho iscritto i Net bikers che si sono portati a casa un gagliardetto bellissimo!

La notte, nota dolente per me, c'ho i brividi dappertutto dormo come al solito poco e mi gusto l'entrata di Anto nella tenda che mi "acciacca" di dolce peso , e che invidio paurosamente perché è uno che dorme anche attaccato a testa in giù a un ramo di un albero , o piegato in due, non ha mai freddo, e la mattina alle 8 è già in piedi tutto appiccicaticcio con i capelli a girasole e che… se non mi sbrigo chiude la tenda con me dentro!!!….

Eccoci qua, pronti per tornare, aspettiamo il Guru e Il Poeta , l'Angela e la Rita, con cui decidiamo di pranzare insieme… stessa solfa, tutto l'ABC dei pasti, alcool compreso e si torna a casina, pronti per la prossima avventura...

Didi