3° Custom Show International Parto sabato pomeriggio, da Bologna in direzione Massa Carrara. Ho appuntamento col Lucio Lucertola, meta finale Albenga dove l'indomani c'è il 3° Custom Show International. Avevo deciso di fare la Porrettana ma il ritardo accumulato non mi consente divagazioni, così devo mio malgrado infilarmi in autostrada e via verso la Toscana. A Massa trovo il Lucio ad aspettarmi e dato che sono ormai passate le 20 decidiamo di mangiare qualcosa prima di ripartire per la Liguria. Già pregustiamo un morbido giaciglio per la notte a casa di Wildrunner quando telefoniamo e ci giunge notizia che la stanza degli ospiti è già stata occupata da Katia e Birra, che sono appena tornati dal loro giro in Francia. Dovremo accontentarci di qualche sistemazione di fortuna nel salotto. Ripartiamo, direzione Albenga. All'arrivo ci viene incontro Wildrunner per accompagnarci in un bel pub, dove Birra, Katia e Rebecca, splendida tedeschina amica del Selvaggio, hanno già dato il via alle danze e dove proseguiamo i giri con l'alcolica bevanda, tra brindisi, chiacchiere, risa e le immancabili cante. Riusciamo persino, complice l'alcol ingurgitato, ad intonare canzoni in dialetto veneto. Ore 3, il locale chiude, che si fa? Giro ad un baretto ad acquistare i beveraggi e via a casa di Wildrunner. La serata prosegue tra bevute, musica celtica, danze.
Ad un certo punto il Birra , reduce dal raduno celtico e dal Freewheels, si presenta in kilt!! Fantastico il Wildrunner quando intorno alle quattro del mattino (o erano le cinque?) si dirige in cucina e prepara degli ottimi wurstel per placare la nostra immancabile fame chimica. Sul video scorrono le immagini di "Easy rider" quando alle sei, esausti, crolliamo a dormire. Ore nove. Il Birra, in preda a crisi iperattiva gira già per casa urlando "Sveglia! Sveglia! Dobbiamo andare al raduno!". "E' un pazzo", penso io, ma non ho neuroni attivi a sufficienza per reagire e mi alzo, mentre gli altri connetteranno solo dopo qualche tempo. Via verso il centro di Albenga, verso la festa!
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C'è il
Kimiko, con Paola! Che dire del raduno? Splendide moto, bei personaggi, nuove amicizie, come al solito. Conosco quella sagoma dello
Zio Guido che è lì col suo stand e con un paio di splendide HD, sue creazioni, e la Zia Nora. Facciamo amicizia con Cesare e con Mauro, cugino di Wildrunner, probabili futuri Netbikers. Anche a pranzo ci facciamo notare, con i brindisi, La scoresa, E viva Noè, e il Kimiko che ripulisce un'enorme padella di pasta, lasciatagli dal cuoco che evidentemente lo ha riconosciuto! Rivedo con piacere Fox, dei Tomahawks, conosciuto al raduno degli Asphaljagger a Ruffrè, e il loro presidente. Grandi strette di mano, pacche sulla spalla, scambio di idee sul mondo bikers, un paio di birre e siamo invitati al loro raduno, a fine settembre. 
Come al solito i Netbikers animano la festa! Ripresi più volte dalla telecamera finiremo sul video ufficiale. Il pomeriggio volge al termine, bisogna prepararsi al rientro. E cosa meglio di un bel bagno in mare per riprendersi?
E allora tutti in acqua, con Paola e il Kimico che si tuffano completamente vestiti, il Kimico con tanto di stivali! Ci piacerebbe restare ancora un po', la giornata è volata via, ma ci attendono 400 km. per tornare. Dopo i saluti di rito, il rientro scorre tranquillo e a notte ormai inoltrata arriviamo a casa, stanchi ma contenti di essere stati ancora una volta insieme, ancora una volta
NETBIKERS!!
