Alla Vecchia Caserma - Cena per un Amico :)
12 Febbraio 2005 - Pellegrino Parmense
Cronaca by G.Nikka, foto by El Cini

Se Bikernick non va dai Netbikers, i netbikers vanno da Bikernick (non era proprio così il detto, ma fa lo stesso..)

Nicola, da quando ha aperto la “caserma” a Pellegrino Parmense (pubblicità mica tanto occulta..) non riuscivamo praticamente più a vederlo: avevamo deciso, così, di combinare una cenetta (a sua insaputa) nel locale. Peccato però.. Sorpresa scoperta addirittura sul nascere. Fa lo stesso: la magnata s’ha da fare!! Quindi..

Sabato pomeriggio partenza da Verona, dopo infinti contrattempi e disguidi (e poi dicono che le donne sono delle frane! ;) ), con Damiano, Riky e Pino (il Cini ci avrebbe raggiunti da Nicky&Moira) e arrivo a Casalmaggiore, dove ci aspettavano già i miei suoceri e i padroni di casa.

Primo giretto con la motorella nuova: che fantastica impressione salire su un mezzo che sembra faccia tutto da solo. AH! Che soddisfazione!! La mia pantera...

Birretta, chiacchiera... Ed è già ora di prepararsi per raggiungere la punta con gli altri a Parma. Trasformazione da G.Nikka motociclista a G.Nokka da sera. E dai.. Una volta tanto che metto stivaloni e gonna (micro..) IH!IH!IH!

Siccome la sete era tanta è stato d’obbligo un aperitivo in un baretto di belle ragazze, dove i nostri ometti si sono gustati gli occhi.. E approposito di occhi.. Abbiamo scoperto che anche il Piercing ha un punto debole.

EH! Già, chi lo avrebbe detto che un tipo pieno di chiodi (proprio pieno..) così, inorridisse nel vedere gli occhi del Cini.. Mica perchè il mio moroso-moroso sia brutto, ma perchè la sola vista delle lenti a contatto sugli occhi gli faceva troppa impressione! Incredibile!!

Interminabili le curve fino a Pellegrino.. Sarà perchè Nicky era convinto di essere al Camel Trophy, ma in certi momenti ho temuto di dover usare la mia borsetta (!!!) come sacchetto per il mal d’auto

Sono arrivata per prima nel locale e subito mi sono catapultata nelle braccia di Nicola che, ho scoperto, non sapeva chi tra di noi di preciso sarebbe andato a cena da lui.

Almeno una piccola parte della sorpresa siamo riusciti a fargliela.

Dovevamo essere in trenta, invece solo diciannove posti sono stati occupati, ma fa lo stesso. Ci siamo divertiti ugualmente...

Già.. Ho confermato la mia passione per la sua torta fritta al forno, per la cicciolata (...e mia mamma lo sapeva quanto mi piaceva..), il prosciutto crudo, la pizza alla crema di cioccolato, il controfiletto, il gutturnio.. Che bontà..

C’ero già stata tornando da Capodanno (quella sì che è stata una sorpresa, vero Nicola?!) e per me è stata solo una conferma ulteriore che lì si mangia davvero bene.

Ho avuto il piacere di avere la compagnia di Nicola tutta la sera.. Tra i racconti della sua prima infanzia ( siamo arrivati fino alla Cresima però, il tempo era troppo poco) e le cavolate che continuava a sparare il nostro anfitrione Damiano: un vero showman a tutti gli effetti. Complice anche la grappa Poli s’intende..

I suoi racconti stanno diventando epici: potremmo ricavarci un libretto da leggere (con annesso DVD) per i momenti tristi. Ho ancora in mente la storia dell’ ombelico e del tronco. AIUTO!! Mi viene ancora da ridere (e mica solo a me!!).

Questo è davvero un bel periodo per le feste al we: da quando è iniziato l’anno i fine settimana si stanno facendo sempre più interessanti. Con questa promessa abbiamo lasciato Nicola che rivedremo presto mooolto presto!! :)

La continuazione della nottata (fino alle cinque..zzz) è stata ad ascoltare le amenità di un Damiano divelto a casa di Nicky. Beh! Oddio..

L’unico di divelto era il quadro che qualcuno ha tirato giù dalla parete asserendo che era attaccato al muro con “lo sputo”.

Quando ho “mollato la pezza” dalla stanchezza i pazzoidi, sotto lo sguardo incredulo mio e di Moira, se ne sono andati nell’ altra sala a suonare la batteria (a urlare più che altro)... Un miracolo che non siano arrivati i carabinieri per schiamazzi notturni.

Le mie occhiaie della domenica ormai parlano chiaro: più sono profonde, più mi sono divertita. Altro che borsone della Luis: potrei mettermi il bagaglio sotto gli occhi invece di attaccarlo con gli elastici sulla sella dietro.

E questo grazie agli amici che ho conosciuto girando e che mi hanno permesso i diventare parte della loro vita.

Grazie Nicola per le perle di saggezza, Nicky&Moira per l’ospitalità e a tutti gli altri per esserci stati.

G.Nokka...ops... G.Nikka