La
giostra dei cavalieri
- Blue Knights MC
Il tempo è stato proprio tiranno e non ha permesso l’esibizione degli arcieri e dei personaggi in costume. Pioggia a catinelle e metà serata pure la neve: non male per essere quasi in primavera! Eravamo dentro ad un forte antico (“Forte Gisella”) a Verona e non si sarebbe potuto scegliere un luogo migliore illuminato con le fiaccole all’esterno: il Grey si è perfino calato troppo nella parte, un altro po’ e avrebbe assediato il castello :-)
A cena con noi è rimasto anche Italo Barazzuti quello del libro sul viaggio motociclistico in Mongolia (leggetelo tutto di un fiato e non ve ne pentirete!), molto incuriosito da questo mondo biker. Quando i Mortimer hanno iniziato il concerto siamo corsi subito vicino a loro. Nel pomeriggio avevo fatto ascoltare il loro CD “Celtamente” ai miei due ospiti milanesi, fino allo sfinimento (poveretti non ne potevano più), in modo che fossero preparati per la serata.
Italo e Marco dei Black Jackets si sputavano il vino tipo fontanella e tra una spinta e un’altra il boccale pieno è finito addosso a Neny... AIUTO! Pensavo desse di stomaco: è nota a tutti la sua fobia per il vino. Per fortuna sono bastati parecchi kleenex profumati e si è arginato il danno. La cosa più divertente è che poi Italo per farsi perdonare le ha offerto un sorso di vino dal suo bicchiere. Dovevate vedere che faccia ha fatto lei, al che il Neuro è scoppiato a ridere.
La serata è proseguita tra balli e canti delle canzoni irlandesi più famose: la mia preferita rimane sempre “the wild rover” in ogni caso e poi a suon di musica messa da un dj improvvisato al momento. Il Valpo ha tenuto tutta la sera sulle spalle la piccola Reika tanto che sembrava ormai una parte di lui. Sono arrivati sul tardi anche il Mircon e gli altri del Motogoto al termine della cena per l’addio al celibato di Sdinsa ( le ragazze erano andate tutte dai Master).
Alle cinque mi sono riportata indietro i profughi milanesi: io e la bella Fionza in auto con la zianana che si è aggiunta all’ultimo momento e Topper, in moto, sotto la pioggia e la neve. Gli ho fatto fare perfino un giretto di Verona by night.. Mica per scelta, ma perchè mi ero persa: sto prendendo anche i brutti vizi del Cini, un altro po’ e inizio pure a ruttare. :-) La nottata passata in compagnia ha dato il cambio ad un altro giorno di brutto tempo. Il mio re è finalmente arrivato a casa, lasciando una pozzanghera d’acqua ovunque passasse, in tempo per salutare i milanesi. E così è terminato anche questo we trascorso tra amici e con il sottofondo dei Mortimer è stato perfetto. Gnikka |