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Motoraduno sul laghetto - GM Villesse "Devo smetterla di programmarmi percorsi, tabelle di marcia, orari di partenza visto che succede sempre che, o sbaglio strada o devo cambiarla al volo perchè non riesco mai a partire all'orario prefisso... uff... menomale che ho imparato bene a prepararmi i bagagli in fretta, visto che nemmeno quello riesco a fare quando programmo di farlo!"
Sono partita incazzata a mille col mio meccanico che oltre ad avermi gufato pioggia o incidenti e rotture, mi ha riconsegnato il cavalletto della moto con un giorno di ritardo e questo mi ha scombinato davvero tutti i piani, partendo dal fatto di costringermi a fare quest'autostrada. è di una tristezza incredibile, è trafficatissima di camion che quando si superano fra loro ti costringono a frenare e a stargli dietro pensando a quanto più bello è fare strada normale, e facendoti ripensare subito a "diana non ti distrarre che se ti succede qualcosa in autostrada è un casino"
Scendo dalla moto e ho già tutti da salutare, è usanza in friuli fare l'arco con le frasche davanti alla casa degli sposi, e tutto il gruppo si era riunito appunto per quello, o forse perchè casa di Nino è di fronte alla frasca del paese hehe... Salutati Dingus, Agnul, Fabrizio e tutti gli altri, saluto la Roby che mi porta direttamente in frasca, dove mi vengono incontro Dario e la Fausta, che si era già preoccupata di sapere se avevo cenato prima ancora che riuscissi a togliermi il giubbotto!!! (AH! le donne friulane!!! :))
Arrivano
i Bintars che l'arco era praticamente finito,
e si decide di andare a tirar giù dal letto lo sposo, che ha
mentito spudoratamente dicendo, con la bavetta alla bocca, che tanto
non stava nemmeno dormendo!!
Arrivate
sotto casa di Arianna, saremmo state una
trentina di moto, lo so che magari sembra stupido a voi, ma ero
davvero emozionatissima, era la prima volta che partecipavo ad una cosa
del genere, e io stessa mi sono stupita di quanto riesca a coinvolgerti.
Seguendo la sposa sul trike di un amico di Daniele
degli X Celebrato il matrimonio, tutte le moto hanno fatto un piccolo motogiro x il paese, mentre io ho tagliato dritta dritta verso il raduno per poter scendere a parcheggiare sui sassi per prima!! ;P Il raduno era organizzato all'interno di un laghetto per la pesca sportiva, nel parco del laghetto intendo, un posto davvero bello, piacevole e confortevole, la giornata era molto calda, e tra gli alberi si stava troopo bene. Lì tra gli alberi si è festeggiato il matrimonio con civili e motari in splendida comunione di "spirito" hehe..Via via che le ore passavano, tra una bicchiere di vino a tavola e uno di birra coi bintars per sgranchirsi le gambe (hehe.. poi non sono più fuggita), la festa del matrimonio si è inoltrata in quella del raduno, che ormai stava prendendo la forma che meglio conosciamo con l'arrivo via via di molti amici. A questo punto sono crollata. penso di aver dormito due ore, mi sono ripresa giusto all'arrivo di Marcello un carissimo amico di pordenone, con il quale ho cenato e chiaccherato tanto.
Domenica mattina alle 8, forse le 9, ero in forma splendida, prontissima per il motogiro! fisiologicamente ancora non me lo spiego, cmq meglio così! Faccio colazione, e sento che il Lion sta andando su a udine, prendo la moto, vado a recuperarlo a palmanova e raggiungiamo gli altri che erano già partiti per il motogiro, si mangia si beve si chiacchera, si torna al raduno, si mangia si beve si chiacchera... ormai nel primo pomeriggio eravamo rimasti in pochini ma quelli giusti per fare ancora festa, il Lion continuava a dire "dovrei andare..." ma continuava a restare... hehe...
tornata al raduno dopo che Dingus mi aveva raggiunto con una brugola, mi sono seduta un attimo a fumare unaduemille sigarette e dopo tutte le inevitabili battute sulla mia moto artigianale ;) mi sono caricata i bagagli e mi sono messa sulla strada di casa. ultimissima
e importantissima cosa: cito una frase di Stefano
dei Bintars che condivido in pieno, "c'ho
dato un occhio da quando hanno cominciato e sono davvero contento che
si stiano facendo un bel gruppo e che la gente cominci a conoscerli
perchè se lo meritano proprio, ma a vederli oggi (era sabato)
mi sento proprio orgoglioso di loro" Un bacio! |
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